C’era una volta un piccolissimo pianeta molto lontano dalla nostra Terra. Tutti i suoi abitanti avevano dei poteri speciali. Più che magia, questi poteri erano proprio un dono ricevuto da Slnka, la stella più luminosa del loro universo. Laggiù ciascuno aveva un potere diverso, poteri che noi, Terrestri, troveremmo veramente strani, fantastici, più o meno, stravaganti. Non crederemmo proprio che possano esistere, perché il nostro raziocinio ci direbbe subito: “scherzi?, ma questo è impossibile!”.
Una volta all’anno —devo dire che l’anno su questo pianeta equivale ai nostri 100 giorni—, un cittadino era scelto per fare un giro nella galassia e, poi, visitare un pianeta. Una sorta di vacanza intergalattica.
E così, quell’anno fu eletto il giovane Minigomma per partire alla scoperta di un nuovo pianeta. Minigomma aveva un potere davvero speciale, quello di cancellare le cose cattive. Ecco perché nel suo pianeta non c’erano sofferenze né malattie né dolori né lacrime né ingiustizia. Al minimo segno di tristezza o sofferenza, Minigomma arrivava subito e cancellava qualsiasi cosa cattiva che aveva provocato questo danno.
Nel suo viaggio, Minigomma arrivò alla Terra. Qui, lui ebbe molto da fare. “Tante cose cattive succedono sulla Terra!”— pensò lui. Minigomma si impegnò a fondo per cancellare tutte le cattiverie, tutte le sofferenze, tutte le ingiustizie. Purtroppo, il suo viaggio durò solamente un giorno. Ma si dice che quel giorno fu il giorno più meraviglioso che la Terra abbia mai visto.
Sebbene questa sia solo una favola —sei libero di crederci o non crederci—, devo dire che anche noi, Terrestri, abbiamo un potere simile a quello di Minigomma. Anche noi possiamo “cancellare” le cose cattive. La nostra gomma da cancellare può avere la forma di un sorriso, di un abbraccio, di una mano tesa, di una parola di affetto o di qualsiasi gesto di stima. L’amore è il potere più grande che ci è stato conferito, bisogna non dimenticarlo.